Italia: Richieste di condanna al processo per l’operazione “Panico”

0
196

Ricevuto 17/07/2019

Il 16 luglio 2019 i pubblici ministeri Focardi e Giunti hanno esposto le richieste di condanna nei confronti di 39 imputati nel processo per l’operazione “Panico” contro gli anarchici fiorentini. Il processo è frutto dell’unione di più procedimenti penali, tra cui quello legato all’operazione “Panico” del 31 gennaio 2017 (che comportò tre arresti domiciliari, alcune restrizioni e perquisizioni con l’accusa principale di “associazione a delinquere”) e l’operazione repressiva del 3 agosto 2017, che comportò otto arresti, perquisizioni e lo sgombero dell’occupazione La Riottosa, a Firenze, con le accuse (per gli otto anarchici arrestati) di aver compiuto un attacco esplosivo contro la libreria “Il Bargello” (Firenze, 1° gennaio 2017), spazio legato a fascisti e al partito fascista Casapound, azione durante cui rimase gravemente ferito un poliziotto artificiere che perse parte di una mano e un occhio, e un attacco incendiario contro una caserma dei carabinieri nel quartiere di Rovezzano (Firenze, 21 aprile 2016).

Le pene più elevate sono state richieste per gli anarchici accusati dell’azione del 1° gennaio 2017. Sono stati richiesti 11 anni per Giovanni, 10 anni e 6 mesi per Paska, 10 anni per Salvatore (Ghespe) e sempre 10 anni per Nicola. I primi tre compagni da giugno 2019 si trovano agli arresti domiciliari. Tra i vari reati sono accusati di “tentato omicidio”, “fabbricazione e porto di esplosivi” e “danneggiamento”.

Inoltre sono state richieste condanne in riferimento ad alcune altre azioni e innumerevoli altri fatti accaduti a Firenze fino al 2017. Le richieste di condanna sono per 35 persone e vanno dai 15 giorni ai 7 anni. Le accuse sono di “danneggiamento”, “violenza”, “resistenza e minaccia a pubblico ufficiale”, “lesioni”, “imbrattamento”, “fabbricazione e porto di esplosivi”, “detenzione di artifici pirotecnici” e “rifiuto di fornire le generalità”.

La sentenza è prevista per il 22 luglio, ma potrebbe slittare di una settimana circa.

Solidarietà con gli anarchici indagati ed imputati per l’operazione “Panico” e con tutti gli anarchici prigionieri.

insuscettibilediravvedimento.noblogs.org